CONSIGLI PER I PAZIENTI OPERATI DI VARICI

 

Una volta dimessi dalla struttura in cui sono stati operati, i pazienti dovranno attenersi ad alcune regole di carattere generale che facilitano ed abbreviano la convalescenza.

 

·     Leggere attentamente la lettera di dimissione e seguire le prescrizioni, in particolare sotto la voce “terapia consigliata a domicilio“: creme, compresse, punture .......

·     La prima settimana dopo l’intervento riposo a domicilio; il paziente può camminare, evitando sforzi fisici. Per sette giorni evitare di stare in piedi a lungo (stirare, lavare i piatti…), evitare lunghi viaggi in auto; passare  invece un po’ di tempo sdraiati, anche durante la giornata

·     Astensione dal lavoro: due\tre settimane per le SAFENECTOMIE,    sette\dieci giorni per le ALTRE PROCEDURE CHIRURGICHE, riprendendo poi gradualmente le attività lavorative, soprattutto se siete obbligati a stare in piedi

 

NON TOCCARE E NON BAGNARE LE FERITE PER SETTE GIORNI DOPO L’INTERVENTO, a meno che le medicazioni non secernano pus o non si sporchino .

In tal caso cambiare le medicazioni e disinfettare con disinfettanti comuni.

Se le medicazioni non si sporcano, una volta trascorsi i sette giorni è possibile scoprire le ferite, bagnarle (si può fare la doccia , non il bagno), e tenerle disinfettate e coperte per altri sette giorni.  Quattordici giorni dopo l’intervento le ferite si possono anche lasciare scoperte.

 

NON TOGLIERE LA CALZA ELASTICA ( O IL BENDAGGIO) PER SETTE GIORNI, NEMMENO DI NOTTE, a meno che non insorga un dolore o un gonfiore importanti e che necessitano di un controllo medico. Un  po’ di dolore e un lieve gonfiore sono normali dopo l’intervento . Si possono assumere, con moderazione, antidolorifici.

Dopo sette giorni si può togliere la calza ( o il bendaggio) solo di notte, mantenendoli ancora di giorno per ulteriori  venti \trenta giorni .

 

Non è necessario togliere i punti dal Medico. I PUNTI DI SUTURA cadono da soli, tra  i quindici e i trenta giorni dopo l’intervento, lavandosi. Non forzare il singolo punto se questo non dovesse staccarsi ; si staccherà nei giorni successivi.

 

Fanno parte del normale decorso post-operatorio gli EMATOMI e le ECCHIMOSI, in pratica delle macchie bluastre (come una botta), che tendono a riassorbirsi nel tempo; si può accelerare il riassorbimento  con impacchi di acqua tiepida e creme apposite.

Fare invece attenzione alle INFEZIONI : le ferite si arrossano, secernono pus, producono cattivo odore e fanno molto male; in ogni caso consultare il medico di fiducia  o l’angiologo al  seguente n. telefonico:

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Essendo l‘insufficienza venosa degli arti inferiori una patologia ad andamento cronico, a distanza di quattro\sei settimane dall’intervento è opportuno eseguire una visita di controllo, che serve per indirizzare la terapia seguente , qualora fosse necessaria . Per la visita di controllo è indispensabile la prenotazione.

 

Se invece dovessero insorgere complicazioni di qualsiasi tipo entro le quattro settimane dall’intervento, non esitate a contattarci telefonicamente o in ambulatorio.

 

Vi auguriamo una serena convalescenza  e siamo sempre a disposizione per qualsiasi necessità.