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Dr. M. Forzanini
Specialista in Chirurgia Vascolare
Resp. Serv. Angiologia e Chir. Vascolare
Casa di Cura S. Camillo – Brescia
Q.re 1° Maggio , 183
25126 Brescia
tel/ 0303757707
fax: 1782244050
ABSTRACT
L’ESIGENZA ESTETICA IN CHIRURGIA FLEBOLOGICA
(Atti del 6° e 7° Congresso Internazionale di Medicina e Chirurgia
Estetica, Bologna 2003, 2004)
Le varici degli arti
inferiori necessitano spesso di terapia non certamente per fini estetici e la chirurgia è per sua definizione
atto cruento. Tutti gli interventi
proposti negli ultimi tempi cercano di rispettare il principio della
mini-invasività; Laser terapia
endovascolare, radiofrequenza, ecoscleroterapia, chiva rappresentano ottime
soluzioni, ma trovano ancora limitate indicazioni per gradi più avanzati della
patologia varicosa.
Quando però c’è indicazione
allo stripping,e i casi sono molti, è
possibile rispettare le esigenze estetiche della paziente, eseguendo una
tecnica che comporti esiti cicatriziali cutanei e sottocutanei ridotti al
minimo?
La risposta è affermativa.
Lo stripping (lungo o corto)
per invaginazione e la flebectomia multipla
rappresentano ancora un’ottima alternativa praticabile In tal modo si
riesce a ridurre al minimo il trauma chirurgico
attraverso l’adozione di tecniche che garantiscano un risultato molto
accettabile da un punto di vista estetico anche in stadi molto avanzati di
varici, quando altre tecniche ancor meno invasive presentano dei limiti di
indicazione. Con questo fine, proponiamo due metodiche già testate su oltre 500
casi negli ultimi tre anni e i primi risultati di uno studio condotto versus lo
stripping classico.
Quella che utilizziamo è una
tecnica derivata dall’invaginazione sec. Van der Stricht e dalla flebectomia
sec. Muller.
STRIPPING ( LUNGO O CORTO ) PER INVAGINAZIONE
MODIFICATA JF, con stripper monouso a doppio foro ed oliva centrale
FLEBECTOMIA SEC. MULLER MODIFICATA CON DILATATORI CUTANEI
JFC
-L’invaginazione condotta con stripper modificato (clicca per
vedere la foto) , rispetto allo
stripping classico , presenta i seguenti vantaggi:
minori lesioni a carico del nervo safeno
minore ematoma ed iperpigmentazioni residue
minore frequenza di teleangectasie secondarie
precoce ripresa delle attività lavorative
day surgery anche per interventi radicali
è possibile eseguire anche stripping lunghi, a
differenza del PIN stripper
-La flebectomia, ottenuta con uncini di Oesch previa
dilatazione cutanea con dilatatori
JFC ( clicca per vedere la foto) , presenta i seguenti vantaggi:
minore soluzione di cute a parità di diametro di vena
estratta
minor diastasi della ferita
Per vedere il video dello
stripping modificato clicca qui
(formato wmv)
Per vedere il video della
flebectomia modificata clicca qui (
formato wmv)
Se desideri saperne di più scrivi a mario.forzanini@tin.it
BIBLIOGRAFIA
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A prospective randomised trial
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